Vendite al dettaglio in leggera ripresa ma per Cesac consumi restano deboli

Le stime preliminari Istat indicano un aumento dello 0,7% per le vendite al dettaglio a maggio. L’aumento più consistente riguarda i prodotti di profumeria, cura della persona (+6,6%) e le dotazioni per l’informatica, telecomunicazioni e telefonia (+6%), mentre i cali più marcati sono quelli di calzature, articoli in cuoio e da viaggio (-9%) e abbigliamento e pellicceria (-3,8%). “Un dato che non cambia molto il quadro generale – sottolinea Gino Sciotto presidente nazionale della Cesac – i consumi restano deboli e siamo ben lontani da un’economia in crescita”