VENDITE AL DETTAGLIO, AGOSTO CON IL SEGNO MENO. SCIOTTO, SERVONO INTERVENTI STRUTTURALI

Prevale nettamente il segno meno ad agosto per le vendite al dettaglio: dalle stime preliminari emerge un calo su base mensile (in valore -0,4%, in volume -0,5%), mentre su base annua c’è un aumento del 2,4% in valore e una diminuzione in volume del 4,1%. Rispetto al mese precedente sono in diminuzione sia le vendite dei beni alimentari che quelle dei beni non alimentari.

“Ribadiamo la nostra preoccupazione – sottolinea il presidente nazionale della Cesac Gino Sciotto – confermata dal contestuale calo dei consumi e della fiducia delle famiglie e delle imprese. Servono interventi in grado di arginare questa emorragia. Sulla contrazione di agosto si innestano la diffusione di tassi di variazione negativi a quasi tutti i settori, soprattutto per i piccoli negozi : se non si tutelano i commercianti il nostro Paese non si riprenderà mai e crescerà il divario nord-sud per consumi ed attività commerciali con nuova disoccupazione e nuova emergenza sociale”.