Reddito di Cittadinanza: si passa alla Fase Due


Dal 2 Settembre si è passati alla Fase Due del Reddito di Cittadinanza. I beneficiari (circa 704 mila), convocati dai Centri per l’impiego, dovranno firmare il Patto per il Lavoro per cominciare la ricerca di un’occupazione e non perdere per il futuro l’assegno stesso. Come previsto dalla legge, saranno chiamati non soltanto gli intestatari del Reddito, ma anche i componenti del nucleo familiare maggiorenni che non sono occupati e che non frequentano un corso di studi. Sono esclusi invece i beneficiari della Pensione di Cittadinanza, i beneficiari di età pari o superiore a 65 anni, nonché i componenti con disabilità (fatta salva la volontaria adesione a un percorso personalizzato). Possono essere esonerati coloro che hanno figli con meno di 3 anni o componenti del nucleo familiare con disabilità grave o non autosufficienti. Ma anche i frequentanti di corsi di formazione e gli occupati a basso reddito.