Imu 2024, la scadenza si avvicina

In scadenza al 17 giugno il pagamento della prima rata dell’Imu (imposta municipale propria), dovuta sulla seconda casa.

Ci sono però delle eccezioni. Non si paga l’imu quando due coniugi hanno fissato la propria residenza in immobili diversi. In questo caso, pur risultato entrambi titolari di seconda abitazione, scatta l’esenzione ma occorre che ci sia una motivazione precisa che riguarda l’esigenza di una diversa dimora per ragioni di lavoro. Deve essere dimostrato che ognuno dei coniugi viva abitualmente nella propria casa e pertanto, le utenze devono risultare come prima casa.

Altro caso in cui non occorre effettuare il versamento è quanto l’immobile è stato dichiarato dal comune in cui si trova, inagibile o inabitabile; qualora non vi sia questa dichiarazione è possibile comunque richiedere una riduzione nell’ordine del 50% dell’imposta complessiva.

Inoltre, in alcuni casi possono essere esclusi dal pagamento Imu le persone anziane o disabili, qualora siano in modo permanente o in lunga degenza in una struttura sanitaria; per questa fattispecie, però, occorre verificare il regolamento comunale sull’Imposta per capire se sussistono i requisiti.