Il governo verso l’approvazione del decreto Sud: prevista la Zes per tutto il Mezzogiorno

Nasce la Zona economica speciale per il Mezzogiorno per il rilancio dell’economia nelle regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sicilia, Sardegna. Dal 1° gennaio 2024 sarà operativa la Cabina di Regia che individuerà i settori da promuovere e da agevolare, gli investimenti e gli interventi prioritari finalizzati a favorire lo sviluppo dell’intero territorio del Sud del Paese. Lo prevede il decreto legge recante “disposizioni urgenti in materia di politiche di coesione e per il rilancio dell’economia nelle aree del Mezzogiorno del Paese” atteso nelle prossime ore al vaglio del Consiglio dei ministri. Dal 1° gennaio 2024 e fino al 31 dicembre 2026, alle imprese che effettuano l’acquisizione dei beni strumentali nuovi destinati a strutture produttive ubicate nelle zone assistite , verrà attribuito un credito d’imposta variabile dal 10% al 45% della spesa, fino ad un massimo di 100 milioni di euro, in relazione alle dimensioni e alla collocazione geografica dell’impresa. Non sono agevolabili i progetti di investimento inferiori a 200.000 euro.