Fase 2: Fapi, governo imponga ad Inps pagamento cassa integrazione

Roma, 03 giu – (Nova) – Al governo chiediamo parole di verita’: riscontriamo ancora problemi in tutto il Paese per i pagamenti della cassa integrazione. Non e’ possibile che dopo tre mesi ci siano lavoratori ancora in attesa di ricevere gli emolumenti dovuti. Alle continue sollecitazioni fatte giungere da piu’ parti corrisponde un vergognoso scaricabarile di responsabilita’ tra regioni ed Inps. Lo dichiara, in una nota, il presidente nazionale della Fapi (Federazione autonoma piccole imprese), Gino Sciotto. “Alcuni imprenditori – aggiunge Sciotto – responsabilmente hanno anticipato la cassa integrazione ai propri collaboratori, ma la stragrande maggioranza non e’ riuscita per le oggettive difficolta’ determinate dal lockdown, ponendoli in difficolta’ anche rispetto alle famiglie dei loro dipendenti”. “Rivolgiamo un accorato appello al Governo – conclude il leader della Fapi – affinche’ imponga all’Inps di procedere, entro questa settimana, ai pagamenti a tutti i lavoratori beneficiari della cassa integrazione, diversamente si rischia la tenuta sociale del Paese in particolare nel Mezzogiorno”.