Fase 2: Fapi, bene Patuanelli su responsabilita’ penale impresa

(AGI) – Roma, 15 mag. – “Le imprese che rispettano il Protocollo, per la tutela, la salute e la sicurezza dei lavoratori dal possibile contagio da coronavirus e la salubrita’ dell’ambiente di lavoro, non possono rispondere di eventuali contagi. Prendiamo atto con soddisfazione delle rassicurazioni espresse dal ministro dello Sviluppo economico, Stefano Patuanelli, in merito alla responsabilita’ penale dell’impresa in caso di contagio da Covid-19, diversamente tanti imprenditori avrebbero rinunciato a lavorare”. Lo dichiara, in una nota, il presidente nazionale della Fapi (Federazione autonoma piccole imprese), Gino Sciotto. “La stragrande maggioranza degli imprenditori italiani, con responsabilita’ e diligenza, invece, stanno adeguando le proprie imprese con i dovuti accorgimenti di protezione e di sicurezza per evitare di esporre, a rischio Covid-19, sia i propri collaboratori che i propri clienti”, aggiunge Sciotto. “Ognuno per le proprie competenze – conclude – e’ chiamato a profondere sforzi per consentire al Paese di ripartire in sicurezza, anche per questo, chiediamo a Governo e Parlamento di fare chiarezza con una norma precisa e semplificata, anche perche’ in molti casi i contagi non possono essere dimostrati come maturati all’interno dell’azienda”.