Agevolazioni per le pmi del mezzogiorno: come fare domanda

Dal 18 ottobre prossimo le micro, piccole e medie imprese del Sud Italia potranno presentare domanda per ottenere le agevolazioni per gli Investimenti sostenibili 4.0.

 

Investimenti sostenibili 4.0 è una misura che prevede l’erogazione di incentivi a favore di programmi di investimento imprenditoriali per rafforzare la transizione digitale e tecnologica e la sostenibilità ambientale delle pmi. La dotazione finanziaria complessiva è pari a 400 milioni di euro. I territori interessati sono esclusivamente le regioni del Mezzogiorno destinatarie del Programma Nazionale RIC 2021-2027: Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sicilia e Sardegna.

La procedura per le domande è a sportello. Potranno essere poi inviate dalle ore 10 del 18 ottobre 2023, esclusivamente per via telematica nell’apposita sezione del sito web dell’Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa S.p.A. – Invitalia, dove è disponibile anche la modulistica necessaria.

I programmi di investimento devono:

– prevedere l’utilizzo delle tecnologie abilitanti attinente al piano Transizione 4.0. e l’ammontare di tali spese deve risultare preponderante rispetto al totale dei costi ammissibili del programma;

– essere diretti all’ampliamento della capacità alla diversificazione della produzione funzionale per ottenere prodotti mai fabbricati in precedenza o al cambiamento del processo di produzione di un’unità produttiva esistente;

– essere realizzati presso un’unità produttiva nei territori delle regioni meno sviluppate del Mezzogiorno (Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sicilia e Sardegna);

prevedere spese ammissibili non inferiori complessivamente a euro 750.000,00 e non superiori a euro 5.000.000,00 e, comunque, al 70% del fatturato dell’ultimo bilancio o dell’ultima dichiarazione dei redditi;

– essere avviati dopo la presentazione dell’istanza;

– prevedere un termine ultimo fino a 18 mesi dall’adozione delle agevolazioni.